"Cronaca di una morte annunciata"
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COMUNICATO STAMPA: Verso la chiusura delle sale operatorie del Presidio Ospedaliero Occidentale di Castellaneta (Addetto Stampa Anna Rita Palmisani).
COMUNICATO STAMPA: Verso la chiusura delle sale operatorie del Presidio Ospedaliero Occidentale di Castellaneta (Addetto Stampa Anna Rita Palmisani).
Alle ore 15:00 si sono riuniti tutti i componenti e i responsabili delle funzioni del C.O.C (Centro Operativo Comunale).
Sentiti i Dirigenti Scolastici dei vari istituti del territorio e considerato l'elevato numero di pendolari (studenti, personale docente e non), in via cautelativa il Sindaco di Grottaglie ha emanato ordinanza n. 10 del 10.01.2017 che
STABILISCE
la chiusura di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, pubbliche e private, e degli asili nido per il giorno mercoledì 11 gennaio 2017.
Viste le basse temperature previste e l'elevata probabilità di precipitazioni nevose con conseguente formazione di ghiaccio, in via cautelativa e a tutela della privata e pubblica incolumità, il Sindaco di Grottaglie, Ciro D'Alò ha emanato ordinanza (n. 7 del 08.01.2017 Prot. n. 394) che dispone la chiusura di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, pubbliche e private, e degli asili nido per i giorni lunedì 9 gennaio e martedì 10 gennaio 2017. Il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) continua a monitorare costantemente la situazione in città.
Nel pomeriggio la Polizia Municipale renderà noto alla cittadinanza la presente ordinanza.
Parte dalla Puglia e arriva a Roma, al Ministero della Salute, la protesta dei cittadini di Grottaglie contro il rischio di chiusura dell'Ospedale San Marco.
Ieri sera Grottaglie è scesa in Piazza Principe di Piemonte per manifestare contro il piano di riordino della Regione che prevede la chiusura dell'Ospedale d Grottaglie trasformandolo in un Presidio Riabilitativo.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera che il Sindaco di Grottaglie, avv. Ciro Alabrese, ha diretto ai Consiglieri Regionali della Provincia di Taranto per chiedere un incontro urgente affinchè si affronti la questione della chiusura del "San Marco".
Per carenza di personale, in Puglia, si rischia la chiusura di reparti o addirittura di interi ospedali, tra i quali il "San Marco" di Grottaglie.
Taranto è stata l'antica capitale della Magna Grecia ed ha ereditato un patrimonio storico ed archeologico ineguagliabile. Sono preoccupato per la paventata soppressione del corso di laurea in Beni culturali.
Nella giornata odierna, il Consiglio dei Ministri valuterà la proposta di ridefinire ancora una volta la geografia giudiziaria già sottoposta nel 2012 a sostanziosi tagli. A breve, potrebbero esserci anche accorpamenti di alcuni distretti di Corte d'Appello che, probabilmente, passeranno da 26 a 20. Tra le sedi interessate, quella di Bolzano, di Sassari e di Taranto. In rivolta l'Ordine degli Avvocati della provincia ionica che, nella persona del Presidente Angelo Esposito mostra con forza la sua opposizione a questa ipotesi. La Sede distaccata ionica della Corte d'Appello di Lecce non può chiudere in quanto provocherebbe un grave disservizio per i cittadini e per gli avvocati che saranno costretti a subire disagi a fronte di trasferte. Inoltre a parere del Presidente Esposito, per il Governo non ci sarebbe un risparmio significativo, in quanto la sede di Taranto, da quando fu istituita, ha sempre mantenuto lo standard di efficienza non avendo mai diminuito il numero di procedimenti giudiziari. Infine dichiara: "Consulteremo presto le associazioni di categoria e costituiremo un Comitato affinché la Corte d'Appello di Taranto non venga soppressa, al quale spero partecipino anche i magistrati tarantini. Invitiamo infine i due avvocati e parlamentari ionici, Michele Pelillo (PD) e Gianfranco Chiarelli (Fi) a manifestare al Governo il nostro dissenso". Le logiche del risparmio non devono contrastare con la qualità di vita dei cittadini e dei loro diritti costituzionali. La perdita della Corte d'Appello di Taranto sarebbe un grave colpo al territorio.